Itinerari / Verona
Verona, piccola Roma del nord
Giorgio Vasari per primo fece notare la somiglianza tra Verona e Firenze, poiché entrambe sono attraversate da un fiume e circondate su un lato dalle colline. Ma Verona è in realtà soprattutto una “piccola Roma” poiché se si visita la città non può sfuggire la presenza costante di tracce, resti e monumenti della romanità. Ma la stessa struttura della città è romana visto che molte delle strade di Verona, infatti, sono ancora quelle tracciate nell’età di Roma. Per non parlare del sottosuolo, impregnato di romanità ad ogni piè sospinto.
Per iniziare una visita della città di Verona il punto di partenza privilegiato è Piazza Bra, da braida (slargo), che è diventata negli ultimi decenni il centro morale della città, luogo di rappresentanza e accoglienza. Vi si accede attraverso due grandi archi merlati (i Portoni della Bra, appunto) ed è su questa grandiosa piazza che sorge l’Anfiteatro romano, meglio noto col familiare nome di Arena. Il principe dei monumenti veronesi e orgoglio dei suoi abitanti, esso si impone all’osservatore per imponenza ed eleganza. Da qui, lungo Via Mazzini, la strada dello shopping, è possibile proseguire nella visita di Verona per raggiungere il cuore della città, Piazza Erbe e Piazza dei Signori. È in questa zona che si trovano alcune delle attrazioni turistiche più importanti della città. Le belle facciate affrescate delle Case Mazzanti, la fontana di Madonna Verona, la statua di Dante Alighieri, le tombe degli Scaligeri, dette Arche. Ma soprattutto la Casa di Giulietta, che tutti vogliono vedere e visitare a Verona perché risveglia sentimenti d’amore e passione negli animi degli innamorati.
Proseguendo con la visita di Verona, magari accompagnati da una guida turistica autorizzata, si può raggiungere piazzetta Bra’ Molinari, dove un tempo sorgeva un dedalo di mulini ad acqua e da cui è possibile ammirare l’imponente mole della Basilica di santa Anastasia, il campanile della Cattedrale, i resti del Teatro Romano all’interno del quale si trova il Museo archeologico nonché il meraviglioso ponte romano detto Ponte Pietra, dal latino pons lapideus.